Cellulite tu mi provochi? E io ti distruggo!

Il vademecum per arrivare sane e salve alla prova costume

La cellulite è l’inestetismo più temuto fin dall’adolescenza, ciò che rende tutte schiave al punto di specchiarsi in maniera ossessiva su ogni superficie riflettente, cercando quelle conferme che purtroppo puntualmente non arrivano, quella “cosa innominabile” che fa evitare come la peste i camerini dei negozi, con quei fari sparati che ti mettono in evidenza pure quello che un microscopio non riesce a fare.

Per fortuna non c’è donna al mondo che si rassegni ai mostruosi buchetti e chi più chi meno tutte cercano una soluzione al problema, dai trattamenti fai da, a volte improbabili, a soluzioni più evolute praticate in istituto.

Forse non tutti sanno che questo inestetismo riguarda il 90% delle donne ed è una vera e propria patologia che interessa sia il derma che l’ipoderma e porta a un’alterazione del microcircolo e del drenaggio linfatico con un accumulo di tossine.

Cosa puoi fare nell’immediato? Ecco alcuni suggerimenti che sicuramente possono aiutarti nel quotidiano:

  1. Bere tanta acqua

L’acqua è la nostra grande alleata, aiuta ad eliminare i liquidi che ristagnano nei tessuti adiposi, elimina le tossine e previene le infiammazioni rendendo il corpo più tonico, elastico e idratato.

  1. Alimentazione sana

Il primo suggerimento è quello di eliminare tutti i cibi che provocano infiammazione e quindi junk food, insaccati, fritti, zuccheri e dolci in genere, alimenti industrializzati e processati. Per prendersi cura di sé bisogna tornare a cucinare sano con materie prime di qualità, equilibrando bene la quantità dei macronutrienti che si assumono senza eccedere nelle quantità.

  1. Attività fisica

La maggior parte delle persone ha una vita sedentaria. Chi lavora in ufficio trascorre molte ore seduta con grande ricaduta sulla circolazione e sul ristagno dei liquidi. Ecco dunque che praticare l’attività fisica con regolarità, porta ossigeno ai tessuti e riattiva il microcircolo. Come buona regola fare almeno 10.000 passi al giorno, il minimo indispensabile per uscire dalla sedentarietà. I passi devono addizionarsi all’attività sportiva da praticare almeno 3 volte a settimana.

  1. Consumare poco sale

I cibi particolarmente salati aumentano la ritenzione idrica e il gonfiore, favorendo lo stato infiammatorio del tessuto adiposo. Per questo motivo bisogna limitare al massimo il consumo di sodio e usare principalmente erbe aromatiche e spezie per insaporire le pietanze.

La cellulite non è tutta uguale. Si differenzia per stadio. E tu a che punto sei?

  • 1° Stadio o Cellulite Edematosa. E’ la fase iniziale, in cui prevale il ristagno dei liquidi e appaiono i primi segni della buccia d’arancia
  • 2° Stadio Cellulite Fibrosa. Nel tessuto adiposo si formano piccoli noduli, è una condizione reversibile se trattata tempestivamente. La buccia d’arancia” presenta avvallamenti più o meno profondi e il colorito non è uniforme.
  • 3° Stadio Cellulite Sclerotica Molle. La cute si presenta fredda e si avverte dolore al tatto, aumentano i noduli, possono comparire segni di insufficienza venosa e/o linfatica con edema dei tessuti. Il problema è ancora reversibile.
  • 4° Stadio Cellulite Sclerotica. La pelle presenta il tipico aspetto a “materasso”. A questo stadio d’avanzamento il problema è quasi del tutto irreversibile.

Se dopo aver messo in pratica tutti i suggerimenti che ti abbiamo dato, i risultati non arrivano, puoi sicuramente avvalerti della consulenza di una beauty specialist che ti indicherà trattamenti e strategie mirate per il tuo stadio di inestetismo.

Ecco alcuni consigli molto efficaci:

  • I FANGHI ANTICELLULITE. Si tratta di melme ottenute incorporando acqua termale in una componente argillosa impreziosita di essenze, oligoelementi, alghe o plancton. Fin dai tempi più antichi, il fango termale viene utilizzato per risanare o migliorare alcuni inestetismi della pelle, ha anche la capacità di migliorare visibilmente l’aspetto di gambe, glutei, cosce e addome affetti da cellulite quando applicato in maniera regolare.
  • L’IDROTERAPIA. L’acqua termale è l’ideale per contrastare la cellulite e allora regalatevi un pomeriggio alla Spa Termale. I camminamenti nel percorso Kneipp e gli idromassaggi daranno una sferzata alla circolazione, mentre i bagni di vapore ti regaleranno una detossinazione completa.
  • UNA BEAUTY ROUTINE QUOTIDIANA. Cosmeceutici ad effetto “palestra” in pratica concentrati. Booster e creme che esercitano, in funzione degli ingredienti che contengono (meliloto, caffeina, cardo mariano) un’azione vasoprotettrice e anti-infiammatoria; “brucia grassi” detossinante e decongestionante, in grado di migliorare l’aspetto delle adiposità localizzate.
  • INTEGRAZIONE CON NUTRACEUTICI. Essendo la cellulite una problematica legata ad un malfunzionamento del micro-circolo occorre riattivare la circolazione e depurare fegato e reni quindi possono venirci in aiuto le erbe con specifiche funzioni quali:
  • Tarassaco e carciofo per il fegato
  • Rusco, ippocastano e mirtillo per la stasi venosa e il microcircolo
  • Ginkgo Biloba Centella Asiatica, Ananas gambo per migliorare la resistenza del tessuto connettivo.
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